Durante lo scorso Tocatì a Verona, svoltosi a settembre 2014, ho avuto modo di conoscere Marco Fornasir, Segretario Generale della Worldwide Backgammon Federation ( WBF ), invitato dall’Associazione Giochi Antichi, organizzatrice della manifestazione scaligera.
Personalmente, avevo voglia e bisogno di conoscere delle persone che sapessero giocare il Backgammon con le quali condividere il piacere di questo gioco; ero stanco di giocare con il computer, o con quei programmi “finti on-line”, dove nel momento in cui stai vincendo l’avversario è così cortese che ti stacca la linea e resti come un baccalà a guardare lo schermo.
Con Marco ho fatto una partita; aspettavo di dargli la rivincita, ma la moltitudine di persone che ha frequentato lo stand del Backgammon in quei due giorni è stata tale che non ci ha permesso di giocare di nuovo.
Davanti ad un toast ed una birra, abbiamo maturato insieme l’idea di tentare di agglomerare un club di backgammon a Verona: ce ne era già stato uno negli anni scorsi, che poi si è sciolto nel tempo, senza alcuna causa apparente.
Così dopo un periodo di riflessione, siamo partiti con una mailing list di 70 persone, acquisita grazie alle giornate del Tocatì di Verona.
Adesso c’è il Backgammon Club Verona WBF, proprio in virtù di questo connubio iniziale.
Cosa significa WBF?
Worldwide Backgammon Federation è una federazione di club di backgammon sparsi in varie città d’Italia.
La WBF, grazie alla intensa attività del suo Segretario Generale Marco Fornasir, organizza serate di gioco presso i vari club aderenti, tornei italiani e anche all’estero, con ricchi premi in palio.
Il Backgammon Club Verona aderisce a questa federazione fin dal primo istante della sua nascita.