Una singola pedina, qualsiasi sia il colore, che occupi da sola una punta è detta “scoperta” (blot).
Se una pedina finisce su una pedina scoperta dell’avversario, quest’ultima viene mangiata o colpita (hit) e posta sul bar.
Ogni volta che un giocatore ha una o più pedine sul bar, è obbligato, come prima mossa, a far rientrare tutte le proprie pedine nella tavola interna dell’avversario.
Ciò consiste nel prelevarla dal bar e porla su una punta aperta, il cui numero corrisponde ad uno dei due dadi lanciati.
Ad esempio, se un giocatore ottiene 4 e 6, può far rientrare una pedina sul punto 4 o sul 6 dell’avversario, a meno che una o entrambe le punte siano già occupati da due o più pedine avversarie.
In figura, se il Bianco ottiene 6 e 4 dai dadi ed ha una pedina sul bar, deve far entrare quella pedina sul punto 4 del Rosso in quanto il punto 6 del Rosso (19 del Bianco) è bloccato.
Se nessuna punta è aperta, il giocatore perde il suo turno.
Se un giocatore può sfruttare solo parzialmente i numeri che ha ottenuto per il rientro, è obbligato a far rientrare più pedine possibili e deve rinunciare alle mosse rimanenti.
Dopo che l’ultima pedina è rientrata dal bar, il giocatore deve usare gli eventuali numeri non utilizzati dei dadi muovendo quella stessa pedina oppure una qualsiasi altra.
Domande frequenti
C’è un numero massimo di pedine che possono stare contemporaneamente sul bar?
Non c’è nessun limite. Anche se raramente, può succedere di vedere più di 6 pedine contemporaneamente sul bar.
Posso muovere altre pedine durante un turno in cui devo far rientrare una pedina dal bar?
Se non si hanno altre pedine sul bar, allora è obbligatorio utilizzare il numero del dado non sfruttato per muovere o la stessa pedina che è rientrata dal bar oppure una diversa.
Se invece non è possibile far rientrare tutte le tue pedine dal bar, allora è obbligatorio farne rientrare il maggior numero possibile e rinunciare al resto dei numeri ottenuti dai dadi.
È possibile raggiungere una posizione di stallo nel backgammon?
Con posizione di stallo si intende una posizione in cui nessuno dei due giocatori può più muovere. È possibile immaginare una situazione del genere se entrambi i giocatori hanno pedine nel bar e tavole interne chiuse. Nessun giocatore in questo caso può rientrare e quindi nessuno potrà più muovere ed il gioco sarebbe bloccato.
Ma una tale situazione non può essere raggiunta attraverso mosse consentite dal regolamento. Ecco il perché.
Supponiamo una situazione con entrambe le tavole interne chiuse. Qualcuno tra i due avversari avrà chiuso la propria tavola interna per primo; supponiamo sia stato il Bianco:
- il Bianco non può chiudere la sua tavola interna se ha una pedina sul bar. Quindi il suo avversario, il Rosso, deve mangiargli una pedina solo dopo che il Bianco sia riuscito a chiudere la propria tavola interna.
- Il Rosso non può mangiare, mentre resta chiusa la tavola interna del Bianco, se possiede ancora una pedina sul bar. Quindi, dopo che lui avrà mangiato una pedina al Bianco, quest’ultimo dovrà mangiarne una al Rosso.
- Ma il Bianco non può mangiare una pedina del suo avversario finché ha una pedina sul bar e la tavola interna del Rosso è chiusa. Quindi il Rosso ha presumibilmente chiuso la sua tavola interna dopo che il Bianco gli ha mangiato una pedina.
- Ma se il Bianco mangiasse, il suo avversario si ritroverebbe una pedina nel bar con la tavola interna del Bianco chiusa e non sarebbe quindi in grado di chiudere la propria tavola interna.
Quindi una situazione di doppia chiusura non potrà mai essere raggiunta.